APPELLO
Videoperformance di 8 minuti
Museo Archeologico di Pontecagnano (SA)
2017
La performance è ambientata nei depositi sotterranei del museo archeologico principalmente dedicato a reperti provenienti da tombe etrusche. L’artista cammina tra scaffali ricolmi di reperti portando in testa in equilibrio un uovo di struzzo. I reperti conservati, che raccontano della partecipazione e del riconosci- mento sociale della funzione del rito, portano con se il concetto escatologico della rottura e della fine, vengono contrapposti all’uovo, simbolo di rinascita, ma anche di attesa e di incubazione. Tutto sottolinea dall’andamento ciclico, che porta e riporta dalla vita alla sepoltura, dal sottosuolo di nuovo ad emergere (anche attraverso lo scavo archeologico), dal nascondere al rivelare.